Oltre al materiale, un elemento estremamente importante da tenere in considerazione nella scelta di un prodotto è il tipo di recipiente che si vuole usare per cucinare. Esiste infatti tutta una serie di prodotti di forme e dimensioni differenti, in grado di svolgere al meglio la funzione per cui sono stati creati. In questo articolo andremo a spiegare come le diverse tipologie di recipienti possono essere adatti ad una preparazione piuttosto che ad un’altra.

Pentola

La pentola è il recipiente ideale per le cotture a lungo termine che richiedono una grande quantità di liquido, come bolliti, zuppe e minestre. Grazie al suo design, riduce al minimo l’evaporazione del liquido contenuto. Inoltre, a parità di diametro, le pentole offrono il massimo volume possibile rispetto ad altri recipienti. Di solito, l’altezza della pentola corrisponde alla lunghezza del suo diametro. Queste pentole sono perfette per affogare, bollire, sbianchire, marinare e preparare salamoie.

Pentola a pressione

Una pentola a pressione è un utensile da cucina che offre alcune peculiarità uniche che la distinguono dagli altri tipi di pentole. Per cominciare la pentola a pressione è progettata per accelerare i tempi di cottura. Grazie alla chiusura ermetica del coperchio, la pressione interna aumenta, permettendo una cottura più veloce rispetto alle pentole tradizionali. Inoltre grazie alla sua efficienza nel ridurre i tempi di cottura, la pentola a pressione consente un notevole risparmio energetico. Riduce il consumo di gas o elettricità necessario per cuocere i cibi a fuoco lento. Questo contribuisce sia al risparmio economico che a quello ambientale.

La cottura rapida e sigillata della pentola a pressione permette di preservare una maggiore quantità di nutrienti presenti negli alimenti. Grazie ai tempi di cottura ridotti, le vitamine e i minerali sono meno suscettibili a disperdersi nel liquido di cottura o a disgregarsi.

Le pentole a pressione sono adatte per numerose preparazioni, da quelle di carni e verdure, sino alla preparazione di zuppe, stufati, legumi, risotti e persino dolci.

Casseruola

Le casseruole possono essere di due tipi in base all’altezza:

  1. Casseruola fonda o alta, con altezza superiore o uguale a metà del diametro. È impiegata in molteplici preparazioni: sbianchitura, precottura, brasatura e stufatura, ossia per quelle cotture con fiamma medio-bassa nelle quali gli alimenti cuociono assieme al loro sugo o con l’aggiunta di liquido aromatizzato. Sono usate anche per glassare le verdure, le carni bianche e i volatili e per le cotture “affogate”.

2. Casseruola bassa, con altezza inferiore a metà del diametro. Si usano per le preparazioni che necessitano di veloce evaporazione (risotti) e per la cottura di alimenti di piccole dimensioni (spezzatini, legumi, ortaggi) secondo le seguenti tecniche di cottura:

  • COTTURA AL SALTO: a casseruola scoperta, gli alimenti si caramellano in poco grasso affinchè mantengano i loro succhi: scaloppe, bistecche, spezzatini, piccoli pesci, patate etc.
  • STUFATURA: cottura per scambio a casseruola coperta: ossibuchi, patate in umido etc.
  • ARROSTITURA IN FORNO: cotture per calore, senza umidità, rigirando frequentemente gli alimenti dopo averli rosolati sul fuoco.

3. Casseruola ovale utile per la cottura del pollame o della selvaggina anche di grandi dimensioni. I tipi di cottura ideali per questo tipo di casseruola sono: la cottura al forno, la brasatura, per arrosti e cuocere al forno e al vapore.

4. Casseruola ad un manico sono recipienti maneggevoli grazie alla presenza di un solo punto di presa. Questo rende più facile sollevare, spostare e versare il contenuto della pentola con una sola mano. Le casseruole ad un manico sono versatili e adatte a diverse tecniche di cottura. Puoi utilizzarle per cuocere, brasare, stufare, cuocere a fuoco lento, preparare zuppe, salse e molto altro.

Padella

Le tipologie di padelle sono varie:

  • Lionese: con parete svasata alta, serve per friggere, per mantecare e per alcune preparazioni al salto, nonché per la finitura dei primi piatti.
  • Padelle per Omelettes: con parete svasata bassa, ottima per CUOCERE AL SALTO e MANTECARE.
  • Padella per Crepes: questa padella è progettata specificatamente per preparare crepes sottili e delicate. Di solito presenta una superficie piana e ampia, ideale per stendere l’impasto in maniera uniforme, e i bordi bassi che facilitano il giramento e il sollevamento delle crepes senza rovinarle.
  • Padella cilindrica: viene usata, in genere, per friggere, cuocere al salto (per rapprensione), per cotture veloci (uova etc.) e per caramellare.

Tegame

È un recipiente rotondo a fondo ampio piatto e pareti basse, usato per cotture veloci (uova, etc.) può essere usato per una varietà di tecniche di cottura, tra cui arrostire, brasare e stufare. Sono ideali per preparare piatti come risotti, guarnizioni, carni, verdure e molto altro ancora.

 

Tortiera

La tortiera di solito è rotonda, ma può avere anche forme particolari ed è adatta per cuocere torte, dolci e pasticcini al forno.

Rostiera

È una piastra di forma rettangolare o ovale, con bordi alti e ampi. Questo permette di contenere grandi pezzi di carne o pollame, insieme a eventuali condimenti o salse. Inoltre alcune rostiere sono fornite di una griglia o di un supporto, che alza l’arrosto dalla superficie della rostiera stessa. Questo favorisce una cottura uniforme e consente al grasso e ai succhi di cadere nella rostiera sottostante.

Le rostiera possono essere utilizzate non solo per arrosti e pollame, ma anche per la preparazione di altre pietanze da forno, come lasagne, gratin, patate al forno e molto altro ancora.

 

Bistecchiera o Piastra

Le bistecchiere e le piastre con griglia sono generalmente di forma quadrata o rettangolare e presentano al loro interno delle incavature, la cui funzione è quella di aumentare la regolarità del riscaldamento. La bistecchiera si rivela un utensile ideale per grigliare cibi con precisone, ottenendo risultati uniformi grazie alla disposizione delle incavature e alla distribuzione omogenea del calore sulla sua ampia superficie.

 

Wok

Il wok è uno strumento di cottura molto versatile, tipico della cucina asiatica. Ha una forma a mezzaluna conca e una parete alta inclinata. Questa forma permette di distribuire uniformemente il calore sulla superficie di cottura e consente una cottura rapida.

 

È in grado di svolgere molti tipi di cottura:

  • Cottura ad alta temperatura: il wok è perfetto per una cottura a fiamma alta, che permette di cuocere rapidamente gli alimenti mantenendo la croccantezza. La cottura ad alta temperatura è ideale per tecniche come saltare in padella, il soffriggere e il friggere.
  • Saltare in padella: il wok è particolarmente indicato per questa tecnica di cottura veloce e dinamica che prevedere di saltare rapidamente gli ingredienti in padella a fuoco alto.
  • In generale il wok può essere utilizzato per una varietà di preparazioni, come la frittura, la marinatura e il mescolamento di ingredienti.